
Barriere architettoniche e accessibilità
Barriere architettoniche e disabilità. Cosa vogliono dire?
Per barriere architettoniche si intendono:
a) Gli ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilità di chiunque ed in particolare di coloro che, per qualsiasi causa, hanno una capacità motoria ridotta o impedita in forma permanente o temporanea;
b) Gli ostacoli che limitano o impediscano a chiunque la comoda e sicura utilizzazione di parti, attrezzature o componenti;
c) La mancanza di accorgimenti e segnalazioni che permettono l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per i non vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi.”
Per accessibilità s’intende la possibilità, anche per persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, di raggiungere l’edificio e le se singole unità immobiliari e ambientali, di entrarvi agevolmente e di fruirne spazi e attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia”.
LE INNOVAZIONI DEL D.M. 3/8/2015
Il Codice che è l’attuale riferimento nella progettazione antincendio è basato su 8 principi fondamentali:
- Generalità
- Semplicità
- Modularità
- Flessibilità
- Standardizzazione ed integrazione
- Inclusione: le diverse disabilita (es. motorie, sensoriali, cognitive, …), temporanee o permanenti, delle persone che frequentano le attività sono considerate parte integrante della progettazione della sicurezza antincendio;
- Contenuti basati sull’evidenza;
- Aggiornabilità.