Inclusione e Coronavirus, cos’è cambiato?
Cos'è cambiato durante l'emergenza per il Coronavirus nel campo dell'inclusione? L’emergenza sanitaria da Coronavirus degli ultimi mesi ha messo a dura prova tutta la cittadinanza e in particolare il diritto all'inclusione dei cittadini disabili. In particolare, questi mesi di isolamento domiciliare sono gravati ancor di più sulle persone con disabilità. Un esempio è stata la repentina interruzione delle attività scolastiche in presenza, rendendo necessaria una modalità didattica a distanza che guardasse anche alle specifiche necessità degli studenti con disabilità. Le iniziative a supporto delle persone con disabilità sono state numerose. Ricordiamo, fra le tante, le campagne di comunicazione sulla prevenzione del contagio create per persone con disabilità fisiche,...
Sicurezza inclusiva negli uffici pubblici. Quando serve lo spazio calmo?
Un approccio nuovo, inclusivo. Gli uffici pubblici sono tra i luoghi più frequentati dalla collettività, con un bisogno molto alto di sicurezza inclusiva. Infatti, questi luoghi accolgono ogni giorno numerosi cittadini e lavoratori pubblici, creando situazioni di aggregazione che vanno gestite in sicurezza. Un esempio sono gli uffici postali o del comune, dove i cittadini ogni giorno si recano per necessità personali o amministrative. Per questi motivi, è essenziale che gli stabili in cui hanno sede questi uffici pubblici siano in linea con le norme vigenti in materia di sicurezza inclusiva al fine di garantire lo spazio calmo, il giusto livello di sicurezza fisica e morale...
Classificazione del rischio incendio negli edifici. Qual’è la classificazione del tuo luogo di lavoro?
Classificazione del rischio incendio negli edifici. Gli edifici di lavoro seguono una classificazione basata sul rischio incendio, seguendo l’art. 17 del DL n. 81/2008, attraverso criteri consolidati e riconosciuti. Infatti, la mancata predisposizione del documento di valutazione rischio, porta il datore di lavoro ad essere soggetto a precise responsabilità e a conseguenti sanzioni penali. Inoltre, anche la sola mancanza della parte riguardante la sicurezza antincendio porta a queste conseguenze. Dall'esito della classificazione dei rischi incendio negli edifici per il lavoro, una volta predisposto il documento di valutazione del rischio, il datore di lavoro deve adottare delle misure specifiche al fine di: ridurre le probabilità d’incendio, creare percorsi...
Città Inclusive: perché è importante creare una rete di inclusività?
Le nostre città sono inclusive? L’importanza di avere città inclusive e inclusività per tutti gli abitanti e visitatori, siano essi in perfetta forma fisica o con disabilità, parziali o totali, è stata recepita a livello legislativo già nel 1989, con la L. 13/1989. Questa legge tratta della progettazione volta ad eliminare le barriere architettoniche. Da allora, il nostro paese ha adeguato la normativa vigente, andando incontro ai bisogni di tutti i cittadini in campo di prevenzione e progettazione inclusiva. Purtroppo, restano ancora situazioni di disagio per una parte della popolazione. Molti infatti incontrano spesso barriere architettoniche o edifici non adeguati alle proprie esigenze. Chi presenta disabilità, parziali...
Sicurezza inclusiva nelle fiere, mostre e luoghi di esposizione pubblica. Quando serve lo spazio calmo?
Un approccio nuovo, inclusivo. La sicurezza inclusiva nelle fiere, mostre e luoghi di esposizione pubblica è essenziale. Infatti, questi luoghi in specifici momenti dell’anno, rappresentano un punto di riferimento e di incontro sociale florido per la popolazione locale e non. Per questi motivi, è fondamentale che gli stabili in questione rispondano alle norme vigenti in materia di sicurezza inclusiva al fine di garantire lo spazio calmo, il giusto livello di sicurezza fisica e morale per i lavoratori, clienti nonché occupanti dell’area in questione. Oggi l’approccio alla progettazione, però, è sensibilmente rinnovato. La progettazione, infatti, viene realizzata con un occhio ben attento al principio di inclusività. In altre...
Sicurezza inclusiva nelle attività sportive e luoghi di intrattenimento. Quando serve lo Spazio Calmo?
Un approccio nuovo, inclusivo. Gli spazi dedicati allo svolgimento delle attività sportive e i luoghi di intrattenimento sono alcuni tra i luoghi civici più affollati e attivamente partecipati dalla popolazione. Per questi motivi, è fondamentale che questi luoghi rispondano alle norme vigenti in materia di sicurezza inclusiva nelle attività sportive e nei luoghi di intrattenimento, al fine di garantire lo spazio calmo, il giusto livello di sicurezza fisica e morale per i lavoratori, clienti nonché occupanti dell’area in questione. La sicurezza inclusiva nelle attività sportive e luoghi di intrattenimento è fondamentale . Oggi l’approccio alla progettazione, però, è sensibilmente rinnovato. La progettazione, infatti, viene realizzata con un...
Un dispositivo di comunicazione bidirezionale, perché è utile per la tua azienda?
Come funziona il dispositivo di comunicazione bidirezionale? Il dispositivo di comunicazione bidirezionale di Spazio Calmo è facile e intuitivo. Questo grazie a modalità in maggior parte automatiche. Per avviare una comunicazione con l'operatore basta premere il pulsante sul dispositivo, l’unico presente per facilitare l’azione in caso di stress da emergenza. L’operatore dal momento in cui riceve la chiamata conoscerà automaticamente la vostra posizione e le informazioni di soccorso da trasmettere ai Vigili del Fuoco. Nel frattempo, il display sul dispositivo trasmetterà un video informativo. Questo video sarà utile per far sì che l’utente mantenga la calma ed utilizzi lo spazio in cui si trova in modo...
Sicurezza inclusiva nei musei. La strada verso uno spazio calmo?
Un approccio nuovo, inclusivo. I musei e tutti i luoghi della cultura sono una delle più grandi ricchezze del nostro paese. Il piacere di visitarli e di scoprire con essi la nostra storia e il fascino del territorio italiano è un diritto che deve essere garantito a tutti tramite la sicurezza inclusiva. La necessità di garantire un’accessibilità in sicurezza nei musei è stata recepita in Italia con il decreto-legge 18/2009, che riconosce “il diritto delle persone con disabilità a prendere parte su base di uguaglianza con gli altri alla vita culturale”. Questo diritto viene garantito tramite la progettazione "inclusiva", che tiene in mente i bisogni di tutti,...
Sicurezza inclusiva nei negozi e nel retail. Quando serve lo spazio calmo?
Un approccio nuovo, inclusivo. I negozi e le attività commerciali dedicate al retail dei vari settori di mercato (dal food e beverages al fashion) sono luoghi estremamente attivi e partecipati sul suolo cittadino delle varie città italiane. Per questi motivi, è fondamentale che gli stabili in questione rispondano alle norme vigenti in materia di sicurezza inclusiva al fine di garantire lo spazio calmo, il giusto livello di sicurezza fisica e morale per i lavoratori, clienti nonché occupanti dell’area in questione. Oggi l’approccio alla progettazione, però, è sensibilmente rinnovato. La progettazione, infatti, viene realizzata con un occhio ben attento al principio di inclusività. In altre parole: “sicurezza inclusiva...
La tua azienda è conforme alle normative vigenti in materia di sicurezza inclusiva?
La tua azienda è conforme alle normative vigenti in materia di sicurezza inclusiva? Ecco la checklist aggiornata al fine di assicurare la corretta configurazione delle norme in fatto di sicurezza sul posto di lavoro: Antincendio e rilevatori di fumo E' necessario innanzitutto predisporre un piano di evacuazione che garantisca la sicurezza dei lavoratori e degli occupanti dell'impresa in questione. Tutti i dispositivi di sicurezza installati in azienda, inoltre, sono sottoposti a regolari ispezioni e devono pertanto eseguire i test programmati di rilevazione incendi. Formazione dello staff e degli occupanti Tutto il personale lavorativo e gli occupanti dello stabile devono ricevere un'adeguata formazione specifica ed esaustiva in materia...